Hot Road

Oggi Voglio Fede Tenere al Nome del Nostro blog: Hot Road.Quindi uno andiamo Tutto gas in America !

Ecco ONU Unico esemplare di Cobra : la AC Tuning Car.

Era Tanto per aprire le danze .

«31 Ford Hot Road

Questa è il classico Hot Road americano,il rappresentante di tutti gli Hot Road,il Ford '31. 

Honda Ballade 1983

Ecco quà la Honda Ballade

Guida nera

Consiglio di guida

Capita sempre che qualche videogiocatore,o pilota che dir si voglia,si lamenti perchè "l'auto non fa la curva come deve".

Quà praticamente i consigli sono due:il primo è di usare la tecnica del F.D.F. (fuori dentro fuori),ossia entrare in curva partendo dalla parte opposta alla direzione della curva,cioè se la curva a destra spostarsi tutto a sinistra.Poi,più o meno al centro della curva stringere il più possibile all'interno e all'uscita all'argarsi.

Seguire la linea nera.

Nostalgia Canaglia

Consiglio per i nostalgici:

non avete mai desiderato di tornare nei mitici anni '80?

In Gran Turismo si può.

Provate l'emozione di un salto indietro nel tempo alla guida di una Buick Special a Seattle ascoltando i Far East Movement.Vi sembrerà di correre tra le strade del bronx.

Alfa Romeo Spider 3.0i V6 24V 2001

Al salone di Parigi,nel '94 debuttò la nuova idea di cabriolet per Alfa Romeo:la Spider.

Come per molte auto,anche in questa c'è lo zampino del mitico signor Pininfarina,rimodernizzando l'idea delle sportive cabrio.
Al solito il motore è il classico DOHC con 4 cilindri in linea,erogante 218 CV da 6300 giri al minuto e 2958 cc con 6 rapporti.
Si prova lo stesso piacere di guida che si prova sulla 156,con la differenza che puoi farti accarezzare i capelli dal vento a oltre 200 Km/h!
Fecero altre due versioni:la Twin Spark e la JTS,ma la migliore riferendoci alle prestazioni è quella presente sopra.

Alfa Romeo Giulia Sprint GTA 1965

Solo quelli del reparto Autodelta potevano inventare un'auto mitica come la Giulia.
Nata per gareggiare nel gruppo 2 FIA,fù prodotta in ben più di 500 esemplari.
Negli anni sessanta era l'idea dell'auto sportiva per l'italiano medio:115 CV,1600 cc a 6000 giri,tutto un motore DOHC con abbinamento ad un carburatore Weber di 45 mm,ed era tra le prime auto in con la carrozzeria in alluminio,riducendo il peso da più di 1 tonnellata a poco meno di 800 chili.
Le prestazioni sono mitiche per l'epoca,e francamente anche per oggi guardando il tipo di auto:quasi 200 Km/h,da 0 a 100 Km/h in poco meno di 9 secondi e fà in 31 secondi da ferma 1 Km.
Fu prodotta addirittura,ma non è questa versione,una versione da 170 CV che andava a 220 Km/h.
Vinse tre volte nel Gruppo 2,nel ETCC (Europe Touring Car Championship) e in america al Trans-Am Series,facendo la fama della concessionaria di auto sportive per eccellenza italiana:Alfa Romeo.

Alfa Romeo 156 2.5 V6 24V 1998

Ecco la sorella maggiore della 155:l'Alfa 156.
Ha un look molto sportivo,e all'uscita ebbe un grande impatto visivo nell'opinione pubblica.
Essa è nata ispirandosi alle linee della Giulia,unendo sportività tipica dell'Alfa alla praticità di una familiare.
La sua abilità si nota di più alla guida,anche se per qualcuno possono sembrare pochi 190 CV.
E' un'avversaria temibile,soppratutto nelle curve,tanto che partecipò al campionato turismo,il WTCC.
Ora ha preso il suo posto la 159,ma rimane comunque una valida alternativa per il divertimento nel tempo libero.
Come abbiamo detto il motore,un 4 cilindri in linea da 1,6L V6 eroga una potenza di 190 CV,con 6300 giri al minuto e una cilindrata di 2492 cc,è comunque un'auto ottima anche per i principianti,con abilità che è pressochè simile all'Alfa 147 GTA,citata tempo fà.

AC Cars 427 S/C 1966

L'idea di costruire questa fantastica auto venne a Carroll Shelby:perchè non unire l'abilità dei telai inglesi alla superpotenza dei motori americani?

La prima competizione,che avvenne nel 1964,vide la 427 contro Ferrari,utilizzando un motore proveniente dalle gare NASCAR.
Il motore originale,un 289,che erogava 350 CV (solo) venne sostituito con un motore 427,che erogava ben 500 CV.
La prima Shelby Cobra 427 fù pronta nel 1965,e dopo i test si iscrisse al campionato SCCA.
La versione qui presente però è la più rara:fu prodotta in soli 31 esemplari,e non c'è bisogno di dire che costavano e costano un occhio della testa.
Il motore della versione 427 S/C eroga 485 CV,con 6500 giri al minuto e una cilindrata di 6998 cc.
L'assetto è il classico A/P (motore anteriore,trazione posteriore)e in Gran Turismo è uno vero spasso per i piloti professionisti ed esperti.
E' ovvio che una potenza simile provoca un pazzesco sovrasterzo,per questo è severamente sconsigliata a piloti inesperti,certo,a meno che non vogliate ritrovarvi spiaccicati al muro come una mosca che andava a oltre 200 all'ora!

Audi A2 1.4 2002

L'Audi A2 debutta nel 1999 al salone di Francoforte come A-L-two.
In seguito si confermò A2,una Hatcback completamente in alluminio.
E un'auto molto leggera,e questo giova alle prestazioni in termini di consumo (che in una versione riesce a fare addirittura oltre 33 chilometri con un litro,l'unica auto prodotta in scala europea in serie con queste prestazioni).
Il motore è un 1.4L DOHC a tre cilindri che eroga 75 CV con 5000 giri al minuto e con cilindrata da 1390 cc.
Nonostante tutto è un'auto anche abbastanza veloce (supera i 180 chilometri orari) ed è talmente agile da poterla paragonarla alla BMW Serie 1.
E ottima anche nel fuoristrada,più su sterrato che su neve,ma se la cava bene anche su asfalto e in circuiti come Seul o Città D'Aria.

Audi RS4 2001

Di derivazione S4,l'Audi RS4 è la supercar delle Station Wagon.
Montando un motore 2.7L V6 DOHC è in grado di erogare una potenza di ben 385 CV,veramente molto per una vettura famigliare.
Il telaio è stato,ovviamente,irrobustito rispetto al modello base.
Come molte Audi,anche questa ha una trazione integrale,ed è un'auto estremamante semplice da usare,si in circuito,che in rally,che nella vita di tutti i giorni.E' molto divertente,alla pari della Alfa 147,che non teme affatto un affronto da parte di Nissan Stagea (380 CV) o Dodge Magnum (400 CV).
E ottima per i principianti che vogliono provare forti emozioni guidando in totale sicurezza e con la certezza di vincere anche in circuiti ardui come Suzuka,Laguna Seca o New York Circuit.

Audi R8 LMS Race Car (TeamPlayStation) 2009

L'Audi R8 fu presentata al salone di Parigi nel 2006,ha basi della Le Mans quattro,che fu precedentemente presentata al salone di Francoforte.
Il motore è un benzina V10,che eroga 525 CV a 8000 giri al minuto,con cambio R-tronic.
E un'auto ad'altissime prestazioni,capace di superare i 310 KM/H.
Nel 2009 l'Audi prese la decisione di partecipare alla 24 ore del Nurburgring,con risultati ottimissimi:vittoria nella classe GT3,2° posto assoluto senza ritiri.
In Gran Turismo è un'auto facilissima da guidare,che batte tranquillamente Calsonic Skyline,Tom'S Supra e compagnia "rombante".

Amuse S2000 GT1 2004

La Amuse S2000 è il diamante dell'unione tra Amuse e Gran Turismo.
Presentata al salone di Tokyo del 2005,la S2000 è un'auto che praticamente non ha difetti.
Sono pochi i pezzi lasciati dall'originale Honda,a parte le portiere.
Come nella Carbon R,anche in quest'altro capolavoro gli ingegneri si sono concentrati sulla riduzione della massa,realizzando persino la scocca quasi per intera in fibra di carbonio.
Il motore è un VTEC DOHC con 4 cilindri in linea da 2.0L,accompagnato da un turbocompressore,che fa arrivare la potenza erogata sino a 400CV.
Come nella Alpine A110,anche la S2000 monta sospensioni a doppio triangolo.
E un'auto adatta a praticamente tutte le piste di Gran Turismo,capace di raggiungere velocità abbastanza elevate,tenendo testa a auto come OPEL Calibra Touring Car e Alfa Romeo 156 WTCC.

Amuse Carbon R (R34) 2004

La Amuse è un preparatore nipponico che si concentra nell'elaborazione delle sue vetture puntando soppratutto sulla riduzione del peso.
Alla fine dell'elaborazione della Skyline R34,nacque la Carbon R34.
Come dice il nome,a parte i montanti della capotta che sono rimasti di serie Skyline,ogni altro pezzo è stato elaborato in fibra di carbonio.Anche i finestrini,a parte il parabrezza,sono stati sostituiti con delle versioni in policarbonato leggero.
Il motore,che a differenza del modello base è un A/P (motore anteriore con trazione posteriore),eroga una potenza di 520 CV,con 8179 giri al minuto e una cilindrata di 2568 cc.A causa di questa configurazione,la Carbon R non è una vettura dalla grande trazione,tanto da dire che è consigliata a piloti professionisti,ma comunque può raggiungere alte velocità,dimostrando al mondo automobilistico che comunque con una buona e severa riduzione della massa,con questa configurazione,si possono ottenere ottimi risultati.

Alpine A310 1600VE 1973

L'erede della A110 purtroppo non è tanto agile nei rally come la sua precedente.Inoltre è la vettura più grande,lunga e pesante uscita dagli stabilimenti della Dieppe.
Per queste penalità la A310 venne ripensata come auto Gran Turismo,nel quale si trova molto più a suo agio.
Il motore è un OHV a 4 cilindri,anch'esso di derivazione Renault 16,e eroga una potenza di 125 CV con 6250 giri al minuto,e una cilindrata di 1605 cc.
L'ultima versione nata dalla casa francese montava un motore PRV 2.7L V6,costruito da Peugeot,Volvo e Renault.
Non è un'auto che sà dare forti emozioni,ma può essere abbastanza competitiva nella grandissima categoria C.

Alpine A110 1600S 1973

Nel 1973 la Alpine,ramo della Renault,creò un'auto che,per quei tempi,mixava perfettamente sportività e prestazioni che la facevano una temibile auto da Rally.
Il motore della versione 1600S eroga una potenza di 141 CV,con 1605 cc di cilindrata,sebbene migliorato nel corso del tempo,venne sostituito da un propulsore sportivo con blocco in alluminio di derivazione Renault 16.
Le sospensioni posteriori sono a doppio triangolo,abbinate a ruote piccole,migliorano nettamente la tenuta rispetto ad altre versioni.
La A110 collezziona numerose vittorie nel campo rallistico,e con i nuovi regolamenti riesce a entrare nella classe da 1600cc.
E un'auto abbastanza semplice da guidare,molto abile sullo sterrato,in cui appunto straccio grandi avversari con auto di fama come la Lancia Stratos.

Gran Turismo

                                    Il nome è tutta una garanzia:Gran Turismo.

Perchè "edizione speciale"?

Perchè,a differenza della versione normale,è presente l'auto di serie più veloce del mondo:la Bugatti Veyron.

La grafica è come sempre dettagliatissima,la mitica.Peccato abbiano tolto quasi tutte le modifiche che si potevano effettuare sulle auto.

Ma la presenza di tante auto (800),le mitiche piste e la grafica riescono in qualche modo a restituire questa pecca.

Alla fine Gran Turismo PSP non è altro che un mix tra Gran Turismo 4 e Gran Turismo 5,successivamente mixato tra modalità GT e modalità Arcade.

A tutti quelli che amano le auto e hanno una PSP:compratelo che vi farà vivere forti emozioni.

Poi con scritto ancora "edizione speciale" fa fremere subito chiunque abbia la passione per le auto e per questo leggendario gioco.

Alfa Romeo GT 3.2 v6 24v 2004

La sorella della 147,la GT,non è altrettanto semplice da guidare.Purtroppo quest'auto,specie ad alte velocità,tende a uscire fuori strada più del normale.
Inoltre la sua velocità non soddisfa come farebbe pensare dal punto di vista estetico.
Il motore è in sostanza lo stesso montato sulle 147 e 156 GTA,ma eroga una potenza di 232 CV,che è limitata per rendere l'auto maneggevole.
Tutto sommato le sue prestazioni sono da sportiva hatchback,capace comunque di dare emozioni tipiche delle vetture della casa lombarda.

Alfa Romeo 147 GTA 2002

L'Alfa 147 è forse l'auto più semplice e divertente da usare che si possa trovare in Gran Turismo.

Essa è costruita sul pianale della mitica 156,ed è nata nel 2000.

La versione qui presente eroga una potenza di 250 CV per 6200 giri al minuto.

La trazione è anteriore,e le sue dimensioni la rendono una piccola Gran Turismo,capace di dare piacevoli sensazioni.

Ottima in fuori strada,sa dare del filo da torcere anche a auto come la Dome.

Non è difficile trovare il feeling giusto,sia nelle gare su strada,che nel fuoristrada,ma ottima pure nella vita di tutti i giorni.Ottima per i principianti.